Silvia Stucchi, nata a Treviglio (BG), è dottore di ricerca in Filologia e Letteratura latina e insegna Lingua latina e Letteratura latina presso l’Università Cattolica di Milano e nei licei. Membro scientifico della Société Internationale des Amis des Cicéron e della Société Internationale d’Ètudes Néroniennes, svolge attività di giornalista pubblicista su varie testate; oltre che di numerosi articoli, è autrice dei volumi: Antiche consolazioni (2007); Osservazioni sulla ricezione di Petronio nella Francia del XVII secolo: il caso Nodot (2010); Apologia. Apuleio Platonici pro se de magia (2016); Seneca. Lettera sul suicidio (2018); Plauto. La gomena (2020). Per Giunti ha pubblicato i romanzi storici Nerone (2022) e Caligola (2024). Mentre per Ares è autrice del bestseller Come il latino ci salva la vita (2020) e A cena con Nerone (2021).
Il classico che parla tutte le lingue. Colloquio con Aldo Setaioli
Che gli antichisti e i filologi non vivano in un mondo fatto solo di latino, greco, marmo e papiro, ma vivano immersi nel mondo e non siano affatto nemici della modernità e della tecnologia, si sa. Ma, nel panorama degli studi classici, è innegabile che Aldo Setaioli sia una figura di spicco sia per i suoi studi, che hanno interessato uno spettro [...]