
Alfredo Ildefonso Schuster
Un benedettino per Milano
CODICE: ART1271
ISBN: 9788892986411
ANNO: 2025
PAGINE: 216
AREA: Spiritualità
COLLANA: Un Santo per amico
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“Voi desiderate un ricordo da me. Altro ricordo non ho da darvi che un invito alla santità. La gente pare che viva ignara delle realtà soprannaturali, indifferente ai problemi della salvezza. Ma se un santo autentico, o vivo o morto, passa, tutti accorrono al suo passaggio.”
(Alfredo Ildefonso Schuster)
Milano, 1929. Alla morte del cardinale Eugenio Tosi, papa Pio XI nominò arcivescovo di Milano Alfredo Ildefonso Schuster (1880 -1954), abate di San Paolo fuori le Mura a Roma, lasciando interdetti numerosi ecclesiastici. Monaco esile, studioso del movimento benedettino e della Chiesa antica e medievale, Schuster comprese a fondo la città di Milano: durante il suo episcopato promosse importanti riforme e inaugurò il nuovo seminario di Venegono Inferiore; nella barbarie della Seconda guerra mondiale fu un autentico faro morale promuovendo concrete iniziative di carità verso tutti. Alla sua morte «tutti ebbero l’impressione che era morto un Santo».

Torresani Alberto
Alberto Torresani (Bologna, 1940), storico, è stato docente di Storia della Chiesa presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare della Università Pontificia della Santa Croce di Roma. Collabora con le riviste Studi cattolici e Nova Historica. Per Ares ha pubblicato Breve storia della Chiesa (1989), Storia della Chiesa (2005), Storia dei Papi del Novecento (2019) e, nella collana "Un santo per amico", Ambrogio (2023), Carlo Borromeo (2024) e Andrea C. Ferrari (2025).
‘You desire a token from me. I have no token to give you other than an invitation to holiness. People seem to live unaware of supernatural realities, indifferent to the problems of salvation. But if a true saint, whether living or dead, passes by, everyone rushes to greet him.’
(Alfredo Ildefonso Schuster)
Milan, 1929. Upon the death of Cardinal Eugenio Tosi, Pope Pius XI appointed Alfredo Ildefonso Schuster (1880-1954), abbot of St. Paul Outside the Walls in Rome, as archbishop of Milan, leaving many clergymen perplexed. A slender monk and scholar of the Benedictine movement and the ancient and medieval Church, Schuster had a deep understanding of the city of Milan: during his episcopate, he promoted important reforms and inaugurated the new seminary in Venegono Inferiore; during the barbarity of the Second World War, he was a true moral beacon, promoting concrete charitable initiatives for all. Upon his death, ‘everyone had the impression that a saint had died.’ .