I primi freddi dell’inverno si fanno sentire, la brina ricopre le auto e le foglie secche del Parco delle Basiliche, i cappotti imbottiti hanno sostituito le giacche. L’Ares sta preparando il suo focolare e, con esso, storie che scaldano il cuore. Venite con noi…
Da novembre in libreria
Ma come fa Babbo Natale a consegnare in una sola notte i doni a tutti i bambini del mondo? Per fortuna che ha degli aiutanti sparsi nei sei continenti! La compagnia dei Babbi Natale (pp. 40, €19) di Caterina Ceriani, con illustrazioni di Elena Pianta, fumettista classe ’73 che collabora tra gli altri anche con Disney, è il libro che dà vita alla nuova collana Ares Junior, pensata per i piccoli lettori. Con un’età di lettura 4+, questa filastrocca natalizia è l’occasione perfetta per riunire la famiglia aspettando il Natale.
Con lo stesso proposito è anche il nuovo libro di Natalia Sanmartin Fenollera, l’autrice di Il risveglio della signorina Prim, bestseller pubblicato in 70 Paesi: Racconto di Natale per Le Barroux (pp. 72, €12) è la malinconica storia, piena di poesia e tenerezza, di un bambino orfano di madre che chiede incessantemente a Dio se ciò che lei gli raccontava su Betlemme, sul cielo e sulle stelle sia accaduto veramente.
Un’altra novità per il periodo natalizio: Sia gioia al mondo. Come la venuta di Cristo ha cambiato tutto (e continua a farlo) (pp. 184, €16) è il nuovo libro di Scott Hanh, tra i maggiori apologeti cattolici al mondo, un viaggio profondo e illuminante per riscoprire il Natale come evento cosmico e spirituale, capace di cambiare il cuore di ogni uomo.
Calvario in Cina. L’ultimo parroco di Tong’an (pp. 304, €18) è invece l’autobiografia di Robert W. Greene (1911-2003), missionario statunitense, vittima del maoismo nel XX secolo. La sua è una toccante testimonianza di fede durante i processi popolari, le campagne di indottrinamento e la feroce persecuzione dei suoi parrocchiani, vittime del comunismo per l’instaurazione della Repubblica Popolare Cinese.
A quasi un secolo dalla sua fondazione – il 2 ottobre 1928 – l’Opus Dei continua a irradiare nel mondo il suo messaggio spirituale: è possibile incontrare Dio nella vita di tutti i giorni. Molto è stato scritto ma Opus Dei, una storia (pp. 744, €24) di José L.G. Gullón e John F. Coverdale è la prima indagine completa basata su una ricchissima documentazione inedita e su numerose testimonianze orali. Il libro è stato presentato in anteprima a Roma presso Elis-Villa Fassini il 27 novembre alla presenza di mons. Mariano Fazio, Vicario ausiliare dell’Opus Dei; Giovanni Manfrini, Vicario regionale dell’Opus Dei per l’Italia; Marc Carroggio, docente di Comunicazione; Cecilia Costa, sociologa; Roberto Regoli, storico, e Monica Mondo, conduttrice di TV2000.
Da novembre sugli scaffali arriva anche Carlo Miccichè con una novità e una riedizione. Sognavo Gettysburg (pp. 288, €18) è il viaggio on the road lungo i luoghi della Guerra Civile Americana, tra piccola e grande storia, cinema e letteratura: un vademecum perfetto per conoscere meglio il tragico conflitto che spaccò gli Stati Uniti d’America. Si torna poi in territorio francese con essere Napoleone (pp. 344, €20) in una nuova veste aggiornata e ampliata sino al celebre kolossal diretto e co-prodotto da Ridley Scott.
L’arco “Belos” ha scoccato due nuove frecce: Filottete (pp. 160, €14) e Trachinie (pp. 144, €14) di Sofocle, nella magnifica versione di Ezio Savino e con Inviti alla lettura di Davide Brullo e Alessandro Zaccuri.
Ultimo, ma non ultimo, torna in libreria Luigi Borlenghi con la seconda indagine della “detective tacco 12”: Il mistero dei muri che parlano (p. 312, €20) vede Anna Bresso tra ex clochard senza memoria, case famiglia, falsi amici e autentiche invidie.
News ed eventi
Il mese di novembre si è aperto con una grande celebrazione: il nome di Cesare Cavalleri, storico direttore delle Edizioni Ares, è stato iscritto su una delle lapidi del Famedio del Cimitero Monumentale insieme ad altre undici personalità importanti che attraverso opere e azioni hanno reso illustre la città di Milano e l’Italia. Dal 2 novembre 2025, accanto a Giorgio Armani e Arnaldo Pomodoro, figura anche Cesare Cavalleri (Treviglio, 1936 – Milano, 2022). «Si tratta di un riconoscimento post mortem di alto profilo» scrive Amanzio Possenti su L’Eco di Bergamo, «proiettato come esempio nel tempo, riservato a uomini e donne che hanno lasciato un segno di particolare significato storico-umano nella loro vita.» Continua poi: «A Treviglio, dove tornava volentieri fra gli amici, aveva tenuto numerose conferenze ed è ricordato con affetto anche per la forte umiltà e la sensibilità di intellettuale: aperto e arricchente, esempio di una cultura cattolica vissuta e valorizzata. Giusta e doverosa, dicono i trevigliesi, l’iscrizione al Famedio fra gli illustri dei quali tramandare la memoria.»
Il mese è continuato con una fiera e una rassegna culturale. Nel weekend dell’8-9 novembre, i maestosi saloni della Villa Mazzotti hanno ospitato la fiera della Microeditoria di Chiari. Eravamo presenti anche noi con i nostri libri e con Fernanda Rossini che nel centesimo anno dalla nascita ha presentato Flannery O’Connor. Vita, opere, incontri.
Da lunedì 10 a domenica 16, invece, le strade di Milano si sono riempite di eventi e incontri culturali per BookCity, dove abbiamo presentato ai lettori il Profilo di Giovannino Guareschi, scritto da Alessandro Gnocchi; Galileo, oltre le stelle di Corrado d’Elia e il romanzo di Elena Borravicchio Guardandoti ballare. Per l’area Spiritualità, abbiamo parlato di speranza e vita insieme ad Angelo Bagnasco e il suo Cristo, speranza di ogni uomo e Carlo De Marchi con La formula del buonumore.
Rassegna stampa
L’uscita e la notizia della presentazione di Opus Dei, una storia sono state segnalate da diverse agenzie e quotidiani a partire da ADN Kronos, Avvenire (che ne ha dato un’anteprima) e Formiche su cui Federico Tagliapietra scrive: «Un volume a firma di Gullón e Coverdale edito da Ares, e con la Prefazione di Agostino Giovagnoli, restituisce all’Opus Dei il suo volto reale, non quello deformato dalle polarizzazioni. Toglie il nero delle leggende e l’oro delle agiografie. Resta una storia vera che sorprende proprio perché è più normale – e più affascinante – del mito.»
Citazione di prestigio sul Corriere della Sera: in un ampio articolo sul Patto Atlantico nel decennio successivo alla caduta del muro di Berlino, Paolo Mieli ha ricordato La guerra tra Russia e Ucraina di Alberto Leoni.
«Nel suo volume Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre, la studiosa e scrittrice Paola Tonussi compie un’impresa raffinata e intima: riportare alla luce non solo i fatti della vita di Brooke, ma anche le pieghe psicologiche, le zone d’ombra, le scintille poetiche che attraversarono la sua breve esistenza. La biografia, lungi dall’essere una cronaca arida, si configura come un vero e proprio romanzo dell’anima […] Tonussi riesce a restituire un Brooke vivo e palpitante, lontano dai cliché del “war poet” ufficiale e più vicino a quello “splendore delle ombre” che dà il titolo al libro: una luce che abbaglia perché consapevole della propria fragilità.» Su Libreriamo le splendide parole di Alessia Alfonsi nell’articolo Rupert Brooke, il poeta che Virginia Woolf amava.
Su Informazione Cattolica Paolo Gulisano descrive il nuovo Profilo di Luca Fumagalli dedicato a George Orwell come una «biografia raccontata con rara maestria».
Lo psicologo e pedagogista Luca Luigi Ceriani è stato ospitato su Rai Radio 1 per parlare del suo Agio o disagio?.
Il numero di novembre di Studi cattolici
Il nuovo numero di Studi cattolici si apre con un quaderno dedicato a Bob Kennedy (1925-1968) a 100 anni dalla nascita.
A coordinare il quaderno, il giornalista Alberto Mattioli, che ripercorre la vita di Kennedy dal suo impegno politico fino al tragico epilogo, nel contributo America, chi sei e dove vai?
Edoardo Castagna, giornalista di Avvenire, mette in luce l’evoluzione di Bob Kennedy da fratello silenzioso del Presidente a coscienza inquieta dell’America nell’articolo Il coraggio dell’empatia.
Come svanisce il sogno multilateralista e umanista americano è lo studio di Sandro Calvani che mette a confronto la visione della politica estera di Kennedy con quella di Trump, attuale Presidente degli Stati Uniti d’America, figura al centro anche dello studio di Gianluca Pastori Il trumpismo: una sfida all’anima dell’America?
In conclusione, Cosa è successo all’America? è il titolo del colloquio tra Alberto Mattioli e Federico Fubini, inviato ed editorialista di economia del Corriera della Sera.
6 contenuti social da recuperare
✨ 90 secondi d’autore con Luca Fumagalli
🎅🏻 Come fa Babbo Natale a consegnare i doni a tutti i bambini del mondo in una sola notte?
❄️ Giusi Manduca Sorci racconta Come un giardino in inverno
🛍️ 3 libri, 3 gadget
🔹 90 secondi d’autore con Carlo Miccichè
🗺️ 4 curiosità su Rilke
Ci risentiamo presto,
Alessia Soldati
