Michele Federico Sciacca (1908-1975) è uno dei maggiori filosofi italiani del ’900. Acuto interprete di Rosmini, dal dialogo intenso con Platone e Agostino fonda la propria posizione filosofica, aperta a tutti i semi di verità presenti negli autori del pensiero occidentale, ma incentrata sull’integralità della persona e tesa alla fondazione metafisica di morale, diritto, politica, economia, estetica, scienze. È autore di oltre sessanta volumi, tra cui L’interiorità oggettiva (1952), che inaugura l’articolazione della filosofia dell’integralità nei sette volumi che ne costituiscono il corpus teoretico.