Paolo De Marchi, milanese, ha esercitato per oltre quarant’anni la professione di notaio, senza che questo gli impedisse di continuare a coltivare la passione per le arti figurative, frutto della quale sono gli scritti qui raccolti. Felicemente sposato, ha tre figli (di cui uno sacerdote), una nuora con cui va molto d’accordo, e tre bellissini nipoti.